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La Convinzione dell’idea originale

La convinzione dell’idea originale, un’ennesima storia direttamente dal magico mondo del cliente medio italico:

La storia inizia sempre con una richiesta iniziale descritta con passione travolgente dal cliente di turno che durante le sue passeggiate con il cane o mentre portava fuori la spazzatura alla moglie ha fantasticato sul fatto che nel mondo ci fosse un vuoto da riempire, una necessità da colmare e che finalmente grazie a lui verrà colmata.

“Voglio un app tipo facebook ma un po’ linkedin e instagram, con i video come twitch, ma anche come tik Tok, ma un po’ anche come youtube e i podcast come spotify con l’ecommerce tipo amazon e la chat tipo messenger ma con le stanze tipo zoom”.

La Convinzione dell’idea originale

Questo novello startupper prossimo alla pensione è convinto di aver avuto un idea originale frutto del suo genio, un “Think Different” degno del defunto Steve da Cupertino mentre nella realtà dei fatti ha partorito solo un puzzle di cose che già ci sono o se vogliamo dirla tutta, un porcile di idee altrui.

Ma fin qui uno potrebbe anche sorvolarci sopra perchè se c’è budget uno va anche in salita a marcia indietro se necesseraio.

Se c’è budget per l’appunto, ed è qui che la commedia arriva al suo atto finale.

Magari ti do delle quote della startup se parte

Oh budget 800 euro eh… poi più avanti vediamo… magari ti do delle quote della startup se parte… in tanto tu comincia a programmarla che al resto ci penso io… non cè l’ha avuta nessuno un idea cosi… siamo i primi… ritieniti fortunato del fatto che ti ho coinvolto… ma ti ho coinvolto perchè sei uno che ci crede nella vision che ho avuto… adesso ti chiedo qualche sacrificio ma vedrai che verrai ripagato con gli interessi…

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La Convinzione dell’idea originale